Primo appuntamento 2020 per la Lyric Dance Company, compagnia di danza diretta dal maestro Alberto Canestro, che sabato 8 febbraio torna a Volterra con ‘Piaf. Hymne à l’Amour’. Dopo le recenti tappe di Fiesole e Sinalunga, lo spettacolo di danza arriva sul palco del teatro Persio Flacco. Indiscussa protagonista è Edith Piaf, l’usignolo di Francia, un personaggio immortale, capace ancora oggi di provocare intense emozioni. Una voce inconfondibile, che racconta inquietudine e ribellione e che richiama alla memoria il fascino di una mitica Parigi degli anni ’40 e ’50.
Lo spettacolo è un ritratto danzato, ispirato alla vita tormentata e alle canzoni che hanno resa celebre Piaf, da ‘Je ne regrette rien’ a ‘La vie en rose’. Segnata da un’infanzia difficile di miseria e da una serie di drammi, malattie, amori e dipendenze che l’hanno accompagnata fino alla morte, la cantante ha avuto una vita intensa e infelice che permea ogni accordo delle sue canzoni, arrivando dritta al cuore dell’ascoltatore.
Dopo
aver esplorato grandi figure femminili – come le pittrici Artemisia
Gentileschi, Frida Khalo, Tamara de Lempicka e la soprano Maria
Callas – Alberto Canestro dedica questo suo più recente lavoro ad
una vera icona della contemporaneità anche per la
sensibilità
dolente ed una vita fuori dagli schemi.
«La
voce di Edith Piaf mi ha sempre ferito il cuore – commenta il
coreografo – come la biografia di questa immensa artista,
altalenante tra grandi difficoltà nel privato e trionfi artistici.
Le infinite sfumature della sua voce, dai toni aggressivi, dolenti,
ironici e
teneri, ci portano nell’atmosfera unica della Parigi
del dopoguerra. La sua sensibilità tormentata e la vita
anticonformista rimandano direttamente all’esistenzialismo ed a
quella sensibilità che, pochi anni dopo la sua morte, daranno vita a
quel ’68 che deflagrò proprio da Parigi e cambiò il mondo per
sempre. Piaf fu una vera diva, che seppe superare un’infanzia
difficilissima, che seppe imporsi con la forza del talento e della
determinazione, ma che patì anche per amore e per l’ingratitudine
dei tanti artisti che aiutò».
All’eleganza di quegli anni, Alberto Canestro ha dedicato i costumi da lui disegnati per questo spettacolo.
L’appuntamento è per sabato 8 febbraio, alle ore 21.30, al teatro Persio Flacco, via dei Sarti 37, Volterra (Pi). Informazioni su: www.teatropersioflacco.it